Come si forma la grandine?

Come si forma la grandine?

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Cos'è la grandine?

La grandine è un particolare fenomeno atmosferico caratterizzato dalla precipitazione di pezzi di ghiaccio, sferici o sferoidi, che cadono duramente dal cielo, provocando danni alle città e ai raccolti e di solito durano poco.

Come si forma la grandine?

Le nuvole necessarie per la formazione della grandine sono cumulonembi. Queste nuvole si sviluppano verticalmente con l'aria calda che sale dalla superficie. Anche i cumulonembi sono conosciuti come nuvole di pioggia o nuvole di tempesta.

Come si forma la grandine?

La grandine si forma quando le gocce d'acqua, spinte da forti correnti ascendenti verso gli strati più alti dell'atmosfera, dove la temperatura è molto inferiore allo zero. Qui l'umidità raffreddata si congela sulle pareti della goccia d'acqua creando uno strato di ghiaccio, che per via del maggior peso tende a cadere. Ma la corrente ascensionale lo fa salire nuovamente in quota, dove un nuovo strato di ghiaccio si forma.

Poi il pezzettino di ghiaccio torna a precipitare, ma un'altra volta le correnti ascensionali lo faranno risalire. Questo processo si ripete, facendo sì che il pezzettino di ghiaccio diventi sempre più grande, con nuovi strati di ghiaccio che si vanno formando intorno a quello iniziale.

Se ne deduce che più saranno intense le correnti ascendenti e maggiori saranno le dimensioni raggiunte dai chicchi di grandine. Quando i chicchi divengono troppo grossi e pesanti per essere sostenuti dalle correnti ascendenti o quando queste si indeboliscono, cadono al suolo.

Dimensione dei chicchi di grandine

I chicchi di grandine hanno di solito dimensioni ridotte come quelle di un pisello, ma si possono avere chicchi grossi come noci, o addirittura come arance.

Il loro diametro dipende dal tempo di permanenza dei chicchi all'interno del cumulonembo. La permanenza dei chicchi in seno al cumulonembo varia da 30 a 45 minuti (e anche più) e le correnti ascendenti possono superare abbondantemente i 100 km/h, in tal caso saranno possibili chicchi aventi un diametro superiore a 5-6 cm.

Chicco di grandine più grande del mondo

Il chicco di grandine gigante trovato nella cittadina di Vivian, nel Sud Dakota il 23 luglio 2010, è il più grande mai scoperto negli Stati Uniti. Esaminato dall'Agenzia federale per le ricerche oceaniche ed atmosferiche NOAA, misura 20 centimetri di diametro, e un peso di circa 880 grammi.

Grandine con forme irregolari

In generale, la forma dei piccoli chicchi di grandine è sferica e diventa più irregolare con l'aumentare delle dimensioni. Chicchi dotati di lobi o punte indicano forti correnti ascendenti contenenti molte goccioline sopraffuse.

Questo accade quando il chicco formato incontra una regione della nube con tanta acqua soprafusa e si muove molto velocemente dentro la nube stessa. La quantità di goccioline soprafuse che intercetta e cattura è tale che la solidificazione di esse nel chicco è rapida ed irregolare poiché esse si sovrappongono e si addossano sui lobi in tempi brevissimi, ingrandendoli.

Ghiaccio bianco e trasparente

Il chicco di grandine si presenta come composto di vari strati di ghiaccio concentrici, sia bianchi che trasparenti. Sembra che la differenza sia causata dai diversi strati di aria che il chicco incontra durante il suo processo di formazione.

Ghiaccio bianco e trasparente

Crescita bagnata L'aqua liquida si accumula sul chicco e ghiaccia rilasciando calore nel proceso che riscalda leggermente il chicco di grandine, prolungando il tempo necessario al congelamento, consentendo all'aria intrappolata di fuoriuscire e producendo ghiaccio trasparente.

Crescita secca Se la superficie del chicco rimane sotto 0°C, le goccioline ghiacciano istantaneamente al contatto e porzioni di aria rimangono intrappolate dando allo strato un aspetto bianco ed opaco.

A che velocità cadono la grandine?

La velocità di caduta della grandine dipende principalmente dalle dimensioni del chicco, dall'attrito tra il chicco e dall'aria circostante, dalle condizioni del vento locale (sia orizzontale che verticale) e dal grado di fusione del chicco di grandine.

A che velocità cadono la grandine?

Per chicchi di grandine di piccole dimensioni (inferiori a 2,50 cm di diametro), la velocità di caduta prevista è compresa tra 15 e 40 km/h.

Per la grandine che normalmente si vedrebbe in un forte temporale (da 2,50 cm a 4,50 cm di diametro), la velocità di caduta prevista è compresa tra 40 e 65 km/h.

Nelle supercelle più forti che producono la grandine più grande che ci si possa aspettare di vedere (da 5 cm a 10 cm di diametro), la velocità di caduta prevista è compresa tra 70 e 115 km/h.

È possibile che chicchi di grandine molto grandi (diametri superiori a 10 cm) cadano a più di 160 km/h.

Gli effetti di una grandinata

La violenza con cui cadono queste palline di ghiaccio ha provocato numerose rotture di finestrini, vetri di veicoli, urti sulle persone e danni ai raccolti. La grandinata e la sua pericolosità dipendono anche dall'intensità con cui cade e da quanto tempo dura.

Gli effetti di una grandinata

Tra i danni registrati troviamo un enorme disastro avvenuto nella città indiana di Moradabad nel 1888. Questa grandinata è stata costituita da pietre di ghiaccio complete che hanno causato la morte di 246 persone per impatto diretto sulla testa. Alcuni sono morti sul colpo e altri per le gravi ferite provocate.

Cosa fare in caso di grandine?

  • Non ripararsi sotto alberi alti isolati, pali del telefono e antenne.
  • Resta in casa, ma ricordarsi di non stare nei pressi delle finestre e di non usare il telefono fisso, elettrodomestici ed anche impianti idrici, incluso fare la doccia, perché possono condurre la scarica dei fulmini.
  • Se stai guidando, parcheggia sul ciglio della strada e accendi le luci di emergenza. Rimani in macchina con i finestrini e le portiere rigorosamente chiusi.